Lo yogurt: tra bontà e salute
Yogurt, sapori, fermenti lattici, lattosio, flora intestinale…. Che caos! Proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Yogurt: definiamolo!
Parliamo di yogurt riferendoci al latte pastorizzato (per eliminare eventuali microrganismi patogeni per l’uomo) e fermentato da due particolari batteri: il Lactobacillus bulgaricus e lo streptocuccus termophilus. Questi lavorano in simbiosi (protocooperazione) e sono i responsabili del processo di scissione del lattosio. L’aggiunta di vitamine, proteine o probiotici rende il composto un “latte fermentato” e non più uno yogurt. Terminata la fermentazione con i soli due batteri indicati sopra, possono essere aggiunti altri ingredienti caratterizzanti come la frutta, i cereali, caffè o altri in misura massima del 30% del prodotto totale. Il sapore acidulo è sinonimo di salubrità: con la fermentazione viene tolto lo zucchero naturale del latte, il lattosio, che rimane in una componente molto bassa e viene aggiunta la componente acida che sono i batteri lattici. Quindi determina la presenza e la vitalità dei fermenti.
Quanto dura uno yogurt?
La conservazione dello yogurt dipende dai batteri lattici presenti, che devono essere vivi e vitali in quantità non minore a 10 milioni per grammo. Di questi, la presenza di un ceppo deve essere di almeno 1 milione per grammo. La data di scadenza, quindi, rappresenta il momento limite di vita di questi batteri lattici. La loro vitalità, fino alla data di scadenza, può essere garantita solo ad una temperatura di 4 gradi, cioè conservando lo yogurt correttamente in frigo.
Le proprietà benefiche? Partono proprio dai batteri lattici!
L’acido lattico prodotto dai fermenti lattici combatte i microrganismi dannosi per l’uomo presenti nell’intestino. È quindi un naturale rinforzante del sistema immunitario e un regolatore delle funzioni intestinali. È ricco di proteine, calcio, vitamine del gruppo B e aiuta a controllare il colesterolo. Non contiene glutine e può essere utilizzato anche dagli intolleranti al lattosio perché è presente in percentuale bassissima.
Lo sapevi che….
Lo sapevi che lo yogurt ha origini antichissime? Il termine è di origine turca e deriva dal verbo “yogurmak” (mescolare). Già nel V secolo a.C. le popolazioni nomadi asiatiche, conservando il latte negli stomaci di animale, notarono la trasformazione del latte in yogurt. Plinio il Vecchio, nel I secolo d.C., scrisse di antiche nazioni barbare che sapevano “addensare il latte in una sostanza con un’acidità gradevole”. Nel 1542 fu inviato al Re Francesco I di Francia da Suleiman il Magnifico, il sultano dell’impero ottomano, come prodotto curativo per i suoi, irrisolti, problemi intestinali. Da lì si diffuse in tutta Europa.
Un alimento buono e sano, per tutti!
Il nostro yogurt è prodotto da latte proveniente esclusivamente da pascoli siciliani, controllato e fatto fermentare per 9 ore. Non aggiungiamo alcun tipo di ingrediente che ne alteri la composizione e il naturale processo di fermentazione. Per questo è consigliato anche per i bambini: un alimento controllato, sano e naturale.
Venite ad assaggiarlo… conquisterà anche voi!